Parco Nazionale della Sila, fototrappole e droni contro le violazioni ambientali.

È recente la notizia riguardante l’individuazione e la denuncia dell’autore dell’avvelenamento di due cani meticci nel comune di Albi (CZ), in territorio ricadente all’interno del Parco Nazionale della Sila. Grazie al proficuo lavoro del Reparto Carabinieri P.N. “Sila” – Comando Stazione di “Monaco”, coadiuvato dal Servizio Veterinario dell’Asp di Catanzaro – si è addivenuti alla determinazione del responsabile dell’azione in argomento, il quale è stato prontamente denunciato all’Autorità Giudiziaria. Fondamentali, a questo proposito, sia le testimonianze dei cittadini, che hanno dimostrato una forte coscienza ecologica, sia le immagini registrate dalle videocamere di sorveglianza installate sul territorio.

La seconda vita della colonia silana di Camigliatello

Da ricovero per bambini malarici a Scuola di formazione della montagna, ecco il secondo tempo della Colonia Silana di Camigliatello
Lo storico edificio verrà restaurato e riqualificato dall’Ente Parco Nazionale della Sila con oltre 3milioni di euro di finanziamento del Ministero dell’Ambiente.