Camigliatello Silano – Il 2006 quando la famiglia De Simone-Pedace, a 1300 metri di altitudine, nel cuore del Parco Nazionale della Sila, inizio’ la sperimentare di un vigneto in alta quota, veniva quasi derisa. In tanti sostenevano che era un vero e proprio azzardo. “Come si fa a produrre vino in alta montagna?” Dicevano i più. Loro, invece, da veri calabresi testa dura, sono andati avanti per la loro strada. Piano piano e con un instancabile lavoro quotidiano hanno iniziato a capire che la loro idea di un vigneto eroico non era poi così peregrina. Sicuramente hanno attraversato molte difficoltà. Non hanno mai mollato e oggi si può dire di aver realizzato il grande sogno della loro vita: il vigneto più alto d’Europa nella Sila.
L’azienda agricola Pedace, poco alla volta, ha cominciato a prendere forma. L’uva cominciava a vedersi e maturava in autunno. Iniziarono le prime vendemmia tra lo stupore generale. Ovviamente la soddisfazione era tanta anche se le difficoltà non sono state poche.
Oggi, però, possono dire di aver realizzato un qualcosa di estremamente importante per tutto l’ altopiano.
Dopo tanti anni l’azienda Pedace è arrivata sul tetto del mondo dei vini di alta qualità. Infatti, dopo aver conquistato due medaglie d’argento, quest’anno con il vino rosso Likos, in greco significa lupo in omaggio a quello della Sila hanno vinto la medaglia d’oro dei vini eroici.
Oltre al rosso l’azienda Pedace produce altri tre vini: il bianco, Chione, la dea della neve; il rosato, Anthea, dea dei fiori nonché della figlia del giovane ingegnere Emanuele jr. Infine, un altro rosato chiamato Selva, come veniva chiamata la Sila nell’antichità.
Oggi l’azienda lancia il primo spumante di alta montagna. Si chiama “1300”, l’altitudine del vigneto. Un momento storico che consacra l’azienda Pedace tra le vere eccellenze di Calabria.
“È un momento importante per tutti noi – dice emozionato il giovane ingegnere Emanuele jr De Simone. Vedere realizzati tutti i nostri sacrifici non ha prezzo. È arrivato il momento, dopo tanto studio e sperimentazione, di presentare al grande pubblico il nostro spumante.
“1300” nasce con le uve prodotte nella nostra vigna di Cava di Melis. Lo presentiamo al grande pubblico. Ci auguriamo possa essere accolto come lo è stato per i nostri vini. Chi l’ha assaggiato dice che è ottimo, ora – dice infine l’ingegnere – aspettiamo l’insindacabile giudizio di chi lo gusterà”.
Negli anni l’azienda è cresciuta e oggi vanta un piccolo museo del vino e un’area pic-nic con piccole casette immerse nel vigneto dove poter dormire e trascorrere giornate immersi nella natura con l’aria più pulita d’Europa.
Fonte articolo