L’altopiano Silano si sveglia e prepara i terreni per la semina della patata della Sila.
Già da qualche settimana i nostri agricoltori sono tornati a essere operativi. Si inizia preparando il terreno per la semina dell’ortaggio più coltivato sull’altopiano Silano: la patata.
Anche se negli ultimi periodi si stanno inserendo anche altri prodotti, come le verdure, le fragole e i pomodori di montagna, la patata della Sila rimane la coltivazione principale. Degli altri ortaggio e frutti ci occuperemo nei nuovi viaggi fantastici da fare insieme.
Ritorniamo alla semina delle patate, la varietà più diffusa in Sila è l’Agria a pasta gialla, ottima per essere fritta o fatta “m’pacchiusa”.
Poi esistono tante varietà che hanno caratteristiche e usi diversi, come la Nicola, ottima per essere preparata al forno, e quella a buccia rossa, ideale per preparare gli gnocchi.
Negli ultimi anni, grazie al Consorsio di tutela della patata igp, questa sta raggiungendo anche il Nord, grazie a una diffusione capillare nelle grosse catene dei supermercati.
Grazie sempre al Consorsio di tutela della patata igp è stata realizzata, in collaborazione con la Regione Calabria, un’ottima campagna di promozione che ha visto come protagonista e testimonial Federico Quaranta, volto televisivo della Rai e conduttore radiofonico della trasmissione Decanter.
Adesso non vi resta che assaggiare questa fantastico prodotto coltivato in montagna e annaffiato solo con acqua di sorgente, una patata differente dalle altre per le sue caratteristiche organolettiche ma soprattutto per il suo fantastico gusto in bocca.
Io vi do appuntamento sulla mia pagina Facebook e Instagram “il gastronomo con il baffo“ per scoprire insieme il fantastico patrimonio gastronomico della nostra terra.