Pasta e Fave alla Calabrese ottima ricetta

ENOGUSTO Ricette – Oggi voglio proporvi una preparazione con un prodotto di stagione: “le fave”. Io le adoro , ed ecco perché ho deciso di proporvi questa ricetta in chiave contadina.

La pasta e fave è un classico della tradizione culinaria del sud Italia. La ricetta della pasta e fave classica è quella che nasce dal connubio tra fave e pecorino, che è un classico della cucina romana.

Io però oggi questo primo ve lo voglio proporre un’altra variante sfiziosa e saporita, la pasta e fave alla calabrese. Un primo piatto casereccio preparato con fave fresche rigorosamente, pomodori e pancetta tesa rigorosamente di suine Nero calabrese, che donerà alla nostra pasta quel tocco in più.

La ricetta originaria vuole che si serva con le lagane ( pasta fresca calabrese simile alle tagliatelle ma più spessa e più larga.) Se volete potete sostituire le lagane, con le pappardelle io ve le consiglio all’uovo (però prima li spezzetto.)

Ed è per questo che io oggi userò le paro arselle spituzzate. Un’altra variante che farò, sarà quella di aggiungere la n’duja, poiché il piccante in Calabria non deve mancare mai.

Ingredienti Pasta e fave alla calabrese:

300 gr pappardelle spituzzate
2 fetta di pancetta
50 ml Olio extravergine
pepe q.b.
300 gr di fave sgusciate
100 gr di pecorino crotonese 50 gr di n’duja
1 cipollotto
Sale q.b.

Procedimento:

Iniziamo pulendo le fave per bene , io però la pellicina non la levo le sciacquo accuratamente sotto l’acqua corrente, poi trito la cipolla rigorosamente rossa di Tropea.

Prendo una padella antiaderente e faccio soffriggere la cipolla con un filo d’olio d’oliva, mi raccomando deve essere di ottima qualità, poi taglio la pancetta a striscioline e la aggiungo alla cipolla e faccio rosolare il tutto per bene a fuoco medio e poi aggiungete le fave e amalgamate il tutto.

Lasciamo insaporire il tutto per bene per un paio di minuti, aggiustiamo di sale e pepe, facciamo cuocere il tutto per 5 minuti. Poi aggiungiamo i pomodori tagliati ed il basilico spezzettato con le mani. Mescolate e fate asciugare un po’ il tutto. Cuocete la pasta in abbondante acqua salata e scolatela.

Versate la pasta nella padella, aggiungiete il pecorino grattugiato e saltate il tutto in modo energico. Possiamo servirla in due modi:

  • sia ben tirata aiutandoci frullando 1/4 delle fave, così da donare cremosita’ alla nostra pasta, in questo caso vi consiglio di lasciare le pappardelle intere.
  • oppure tipo zuppa lasciando il tutto più brodoso aiutandosi con un po’ di brodo vegetale.

A me non mi resta che ricordarvi che potete interagire con me tramite la mia pagina Facebook personale Piero Cantore oppure tramite i canali social (Facebook e Instagram) di Calabria 2.0.

A giovedì prossimo con un’altra gustosa analisi sensoriale con il vostro “Sommelier del Cibo.

A cura di: Il Gastronomo con il Baffo, Piero Cantore

Informazioni su admin

Vedi tutti gli articoli di admin →